Settimana Santa a Trapani: candidati sindaco a confronto

Settimana Santa a Trapani: candidati sindaco di Trapani a confronto

Il Popolo dei Misteri ha incontrato la politica. È accaduto ieri 21 maggio 2018 alle ore 19 a Trapani. Tra i presenti è stato possibile intravedere tanti esponenti dei ceti nonché la gradita presenza di autorevoli personaggi della cultura locale da sempre vicini ai riti che conducono alla Pasqua. Tutti si sono dati appuntamento in via Nunzio Nasi 57. L’iniziativa, organizzata dai componenti della “Strada della Passione”, è riuscita nel suo intento, cioè quello di capire se, nei programmi dei cinque candidati a sindaco, vi fosse particolare interesse verso la Settimana Santa, evento che rappresenta da una parte l’identità e il sentire religioso dei trapanesi, dall’altra un’attrattiva per curiosi e turisti che in quei giorni affollano le strade della città falcata. Dopo i saluti dell’arch. Giovanni D’Aleo, che ha perlatro messo in evidenza i numeri che la città registra in termini di presenze dal punto di vista turistico e di risorse umane attive nel sacro corteo, il microfono è stato ceduto a ciascuno degli aspiranti a primo cittadino. In ordine alfabetico si sono succeduti gli interventi di Bologna, Galluffo, Giglio, Mazzonello e Tranchida che hanno espresso idee e progetti per il rilancio della Settimana Santa attraverso politiche sociali, culturali e turistiche: Chiesa Museo, esposizione degli argenti, rimodulazione della convenzione comunale, percorsi strutturati, cartellone comunitario per eventuali iniziative, rimozione del ponteggio che da anni ostruisce la via Nunzio Nasi, diritti televisivi e promozione dell’evento attraverso i canali web interattivi. Ogni punto affrontato è risultato interessante anche se tali argomentazioni erano state già abbondantemente trattate negli anni scorsi da altri candidati, ma oltre alle belle parole della campagna elettorale mai di tutto ciò si è poi materializzato. Il Popolo dei Misteri e la “Strada della Passione” auspicano una sinergia tra le forze impegnate, nel rispetto di ruoli e competenze, per fare di quanto promesso finalmente una realtà. Le maestranze debbono tornare protagoniste nella vita sociale e politica della città e questo comporta una maggiore consapevolezza del patrimonio ereditato e una maggiore responsabilità dei consoli rispetto a una mentalità che deve comunque cambiare per favorire le comunicazioni con gli organi interessati. Sentito è stato l’intervento del capo console dell’Addolorata Emanuele Barbara, il quale ha chiarito, innanzitutto, che la “Strada della Passione” non nasce per sostituire organi già esistenti verso i quali si riconosce ma ne vuole essere il braccio operativo per rinvigorire e divulgare i riti della Settimana Santa. Avveduto ed efficace è stato, invece, l’intervento del comandante Bosco che ha pure emozionato i presenti con le sue perle di saggezza e scosso con il suo invito all’unità dei ceti considerando la processione dei Misteri tra le maggiori del mondo insieme a quella di Malaga e Siviglia. Infine la parola è stata ceduta a Nino Barone, capo console dei Metallurgici, il quale ha evidenziato la necessità di un sostegno da parte dell’amministrazione comunale, non solo in termini economici, ma legato essenzialmente a un percorso da fare insieme. Ha ricordato, in conclusione, di quanto la chiesa del Purgatorio, sede dei Misteri, sia bisognosa di interventi strutturali di cui nessuno parla mai. Insomma, l’incontro-dibattito che si è concretizzato è stato come buttare nella terra fertile il primo seme il quale, ci auguriamo, possa dare presto i suoi frutti.

 

18447267 1319698988136985 97990129096927825 n

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *